martedì 10 settembre 2013

Novità!!! Massaggio con pietre vulcaniche!!! - Hot Stone Massage

Massaggio con le pietre vulcaniche di Hawaii


E' una Tecnica millenaria orientale.
Il massaggio con le pietre vulcaniche utilizza pietre soavi, calde e che hanno la proprietà di conservare il calore.

Da un lato, la visione occidentale dei terapisti basa i benefici delle pietre vulcaniche nel calore che riescono a trattenere; dall'altra parte, gli orientali attribuiscono i benefici all'effetto che le pietre producono sui chakra (centri di energia) del corpo. Una visione metafisica considera che le pietre in sé stesse possiedono delle proprietà curative che, sommate al calore, generano gli effetti di questa terapia sulla salute. Si dice che il calore, insieme al potere magnetico delle rocce, e in combinazione con il massaggio tradizionale, dona energia, ossigena la pelle, rivitalizza e rilassa.




BENEFICI
Diversi sono i benefici di questa meravigliosa terapia, sia a livello fisico che psicologico.

-Stimola il metabolismo.
-Elimina tossine.
-Induce al sonno.
-Aiuta a diminuire lo stress.


Il Massaggio con le pietre vulcaniche viene infatti utilizzato come complemento dei trattamenti contro l'ansia e la depressione.
Come effetto iniziale sperimenterai un rilassamento muscolare. I nodi che potresti avere dovuti alle tensioni accumulate, si scioglieranno. Lo scioglimento muscolare farà diminuire il dolore nelle zone di accumulo di tensione.
Se soffri di dolori articolari il massaggio con le pietre calde ti aiuterà a diminuire questi fastidi attraverso una terapia basata su movimenti delicati. Usare il calore adeguato permetterà di penetrare nei tessuti ed arrivare alle articolazioni.
Il calore è un riconosciuto vasodilatatore per cui questa terapia alternativa ti aiuterà a migliorare anche la circolazione sanguigna. Più ossigeno percorrerà il tuo corpo, migliorandone la salute in generale.  

Presso il nostro centro potrai immergerti nel benessere apportato da questa terapia.

Codice Promozione  -  "STMG13"

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MASSAGGIO CON LE PIETRE VULCANICHE DI HAWAII  (HOT STONE MASSAGE)

N.B. il trattamento ha una durata di circa 60 min.

Música para calmar la mente y dejar de pensar

Música de relajación profunda

lunedì 15 luglio 2013

Cristalloterapia II

 L'USO DEI CRISTALLI NEL PASSATOLa leggenda dice che la civiltà di Atlantide faceva uso dei cristalli per incanalare l'energia cosmica. Sempre secondo la leggenda, la progredita civiltà atlantidea, proveniente da un altro sistema solare, approdando sul nostro pianeta, dapprima arrivò a far uso dei cristalli per stabilire un contatto telepatico con gli evoluti antenati universali e poi abusò dell'uso di tali sacre conoscenze. Sembra che la fine i Atlantide sia legata al cattivo uso dell grande forza cosmica accumulata nei cristalli per scopi meramente egoistici. Ma si racconta che prima della distruzione alcuni sagi, volendo tramandare le grandi conoscenze dell'Universo che la loro civiltà possedeva e non volendo tra-scriverle sui libri, in quanto alterabili e di difficile conservazione, affidarono la loro conoscenza ai cristalli. La civiltà atlantidea custodiva i segreti dell'Universo che avrebbero condotto l'anima verso una rapida evoluzione cosmica. I grandi Saggi di Atlantide, allora, "programmarono" taluni grandi cristalli e decisero di collocarli all'interno della Terra. Questi sarebbero riaffiorati un superficie e avrebbero attratto quelle persone che, in perfetta sintonia con essi e capci di recepirne mentalmente le energie, avrebbero compreso la loro grande sapienza. Non tutti avrebbero percepito tali significati, poiché l'accesso alla vera sapienza è consetita solo alle anime di elevata vibrazione e pure di cuore. Coloro che si salvarono dalla distruzione di Atlantide ricominciarono la loro vita in altri continenti e tramandarono le conoscenze che possedevano sui cristalli alla civiltà egiziana, a quelle amerinde e a quelle indo-tibetane. Si dice, infatti, che le piramidi egiziane siano state costruite come quelle atlantidee, al cui vertice era collocato un cristallo. Gli Egiziani usavano correntemente i cristalli a cui attribuivano grandi poteri: la corniola, che veniva anche scolpita a forma di scarabeo (animale a loro sacro), faceva parte del corredo funerario, e così pure la giada che aiutava l'anima nell'aldilà.L'uso dei cristalli, comunque, è sempre stato diffuos in tanti altri momenti dell'evoluzione del nostro pianeta. Nella Bibbia, infatti, si racconta di Aronne la cui corazza, composta di dodici preziosi gioielli su quattro file collocati sul torace in corrispondenza del cuore, gli avrebbe conferito la potenza divina.Anche gli antichi popoli della Mesopotamia attribuivano ai cristalli particolari virtù; per questo si narra di un tempio costruito in argento e lapislazzuli, le cui fondamenta erano di corniola.Anche la civiltà greco-romana usò le pietre sia come ornamento personale -erano un segno di potere per alcune classi sociali- che come elementi architettonici. Al tempo di Augusto era famoso sul Campidoglio un cristallo di rocca che pesava ben cinque chili.Nell'Apocalisse di San Giovanni si narra delle mura di cinta della città che erano costruite con diaspro, zaffiro, calcedonio, smeraldo, sardonico, sardio, crisolito, berillo, topazio, crisopazio, giacinto e ametista. Da tale elencazione si può dedurre come le pietre fossero ritenute oggetti di culto e simbolo della purezza di Dio.Anche le antiche civiltà amerinde, come quella dei Maya o degli Indiani Pellirosse, hanno fatto uso dei cristalli per la diagnosi delle malattie. Gli Indiani d'America, inoltre, usavano grandi cristalli di quarzo trasparente per le cerimonie e dicevano che all'interno si potevano scorgeregli eventi passati, presenti e futuri.L'attribuzione delle pietre ai segni zodiacali e ai pianeti risale all'incirca al 400 a. C. e derivano da alcuni scritti in sanscrito che contengono osservazioni sulle singole proprietà di ogni pietra. L'astrologia, nell'India di quel tempo, era una scienza che studiava l'uso delle pietre al fine di neutralizzare per i transiti nefasti dei pianeti. Come conseguenza venne elaborata la Carta delle Trinità astrologiche, cioè le corrispondenze, a cui tuttora ci rifacciamo, tra segni zodiacali e pietre.
 

mercoledì 27 marzo 2013

I CHAKRA: FORZA VITALE

I Chakra sono centri di forza vitale , veri e propri serbatoi d'energia, dove avvengono gli scambi energetici.
Oltre i sette chakra principali nel nostro corpo ci sono tanti altri chakra e che la tradizione hindu ne conta fino a 145. Da questi noi rimaniamo con i maggiori che sono 7 partendo dal basso verso l'alto:
Muladhara, Svadhisththava, Manipura, Anahata, Vishuddha, Ajna e Sahasrara.
I chakra vengono anche paragonati al fior di loto, fiori sacri in India, i cui petali ne simboleggiano l'apertura.

Questi vortici d'energia sono in continuo movimento circolatorio: il vuoto o la cavità che si forma al centro ha la capacità, a livello vibrazionale, di attirare, respingere o rielaborare. Ma ciò che vuol dire? Ciò sta a significare che i nostri Chakra sono il riflesso della nostra coscienza, del nostro pensiero e delle nostre azioni.
Il nostro modo di agire riflette il nostro modo di sentire e da ciò si deduce il tipo di energia che un chakra attrae verso se stesso dal mondo esterno.
Alcune tradizioni orientali vedono i chakra come dischi a effetto boomerang e ciò è spiegabile nel nostro coinvolgimento in situazioni che nel vivere quotidiano si perpetuano e nelle quali ricadiamo senza rendercene conto. E' facile rimanere vittime dell'auto-perpetuazione di uno schema di un chakra che, se consiste in una circostanza positiva, porta a una crescita personale, ma se si basa su categorie ripetitive e regressive arriva a un blocco energetico. Tutto ciò è chiaramente legato alle lezioni karmiche che nella nostra vita dobbiamo imparare per portare la nostra coscienza a un livello superiore di evoluzione.
Perciò nel nostro vivere quotidiano, quando ricadiamo in ricorrenti situazioni sentimentali, familiari o lavorative e non capiamo il perché capitino sempre a noi, dovremo andare al di là delle nostre sfortune e riflettere che forse dobbiamo ripetere alcune "prove". L'evoluzione personale consiste nel far salire l'energia vitale attraverso la "pulizia" dei chakra legati a precise situazioni esterne. I sette chakra rappresentano i sette livelli fondamentali di coscienza:

-il primo chara è legato alla sopravvivenza;
-il secondo chakra è legato alle emozioni e alla sessualità;
-il terzo chakra è legato alle espressioni del potere;
-il cuarto chakra è legato all'espressione dell'Amore;
-il quinto chakra è legato alla comunicazione e alla creatività;
-il sesto chakra è legato all'intuizione;
-il settimo chakra è legato alla conoscenza.


venerdì 22 febbraio 2013

Cristalloterapia I

L'energia della Terra è reale e misurabile, infatti, sappiamo che il nostro pianeta è una gigantesca calamita con le sue proprie linee di forza.
Questo potere Universale, questa energia, comincia ad essere utilizzata per la guarigione attraverso tante diverse tecniche che puntano a canalizzare ed armonizzare questa fonte inesauribile di forza per recuperare la perdita di salute degli esseri umani.
I cristalli agiscono da una parte come catalizzatore della luce ed il colore con i suoi propri effetti cromoterapici; ma hanno anche delle vibrazioni energetiche specifiche che possono essere usate in situazioni concrete.
I cristalli servono per trasmettere ed incrementare la potenza di determinate energie, si utilizzano in chirurgia microscopica per laser, aparecchi di ultrasuono, orologi, memorie di computer, per controllare la radio-frequenza di equipaggiamenti elettronici, condensatori per modificare la capacità energetica nei circuiti ed immagazzinare energia o anche in transconduttori per trasmettere energia da un sistema all'altro.

Il quarzo è riconosciuto per la sua abilità per produrre degli impulsi elettrici, il suo campo energetico possiede l'abilità di associarsi con la frequenza precisa conosciuta come "piezoelettricità" ossia genera elettricità per pressione applicata. Questo tipo di elettricità è la stessa nel corpo umano. Acqua e Quarzo vibrano in frequenza similare al corpo umano che è formato di un 70% d'acqua, silicio ed ossigeno ed è similare al Cristallo di Quarzo nella sua struttura. Possiamo sentire la vicina relazione e l'armonia sinpatica tra l'essere umano ed il quarzo. Il cristallo mantiene un alto ordine e stabilizza la composizione della struttura molecolare del campo energetico che circonda l'essere umano, che è estremamente complesso e variabile.
Quando i campi di energia del cristallo e dell'essere umano interagiscono, i focalizzati patroni di energia stabilizzatori del cristallo agiscono equilibrando il campo magnetico in noi.



 Il quarzo con la sua capacità piezoelettrica, trasmette all'essere umano ioni negativi che equilibrano le cellule del suo organismo, evitando la loro degenerazione nella trasmissione genetica. E' bene ricordare che il quarzo trasmette luce, raggiungendo prima nella forma sottile il nostro campo magnetico o aura, cominciando a pulirlo dalle impurezze ed onde negative.
Il quarzo potenzia la capacità di autoguarigione che possiede l'essere umano a livello energetico, ma per questo non dobbiamo smettere di consultare il dottore in caso di qualche dissenteria. Questo cristallo può aiutarci a rigenerare tessuti od organi malati, anche problemi emozionali, disordini nervosi, dolori, depressione, addirittura può proteggere la nostra vita. Offre alla nostra mente serenità e tranquillità. Nel portalo addosso, o meditando con lui, oppure tenendolo nelle mani, pulisce tutto il negativo ed amplifica il nostro campo energetico.

Ognuna di queste pietre ha una geometria, colore e numero di componenti che corrispondono specificamente ad ognuno dei Chakra. Quando si indossa un ciondolo al collo o nel posto che corrisponda, si produce la sua attivazione ed equilibrio e di consequenza migliorano le funzioni degli organi che regola ogni Chakra.
Le pietre hanno i loro Principi Energetici: una pietra non si perde mai, ma se ne va per mancanza di affinità tra noi e lei; quando una pietra si rompe è perchè ha preso qualche corrente negativa focalizzata verso di noi ed è servita da scudo protettore. E' preferibile sostituirla con un'altra;  avremo accuratamente scelto "quella" che fa per noi sentendo la sua armonia dentro di noi mentre la teniamo in mano. In questo modo si ristabilisce l'equilibrio interno stimolando il ritorno alla salute e preservando l'organismo da future malattie.
Tutte le gemme ed i minerali devono "pulirsi" periodicamente delle energie negative che hanno acumulato. Questo è necessario per conservare intatte le loro proprietà energetiche.

giovedì 17 gennaio 2013

CAMPANE TIBETANE: SUONO, VIBRAZIONE, ARMONIA

Fin dall'antichità il suono ha un utilizzo "terapeutico": stimola emozioni, trasmette messaggi legati a diversi stati fisici, permette di viaggiare al di fuori del corpo per entrare in sintonia con i pianeti, ognuno dei quali ha una "frequenza sonora" specifica.
La conoscenza delle vibrazioni sonore era già diffusa nel V sec. a.C. Scavi archeologici condotti in Cina hanno portato alla luce degli oggetti di metallo e delle campane dal suono puro risalenti al IV sec. a.C.  Ma esistono anche tracce di piccole ciotole di metallo a forma di calotta cranica la cui fabbricazione risalirebbe a circa 1100 anni prima della nascita di Cristo.



Le campane tibetane sono solitamente ottenute dalla fusione di sette metalli a ognuno dei quali corrisponde simbolicamente un pianeta.
          
            Oro   Sole
     Argento   Luna
   Mercurio   Mercurio   
        Rame   Venere
       Ferro     Marte
      Stagno    Giove
     Piombo    Saturno 
  
 



Quando si percuote una campana tibetana si creano delle forti vibrazioni che si propagano lungo il braccio e si difondono rapidamente in tutto il corpo, massaggiandolo in profondità. Si crea coseì una concordanza di fase fra la campana tibetana e il suo possessore che spesso provoca uno stato di vacuità, di unità e di pace profonda che ben al di là del semplice rilassamento.
Il corpo umano è un insieme di vibrazioni e di onde. Gli organi sani vibrano alla giusta frequenza e sono "bene accordati", mentre quelli ammalati hanno una frequenza perturbata. E' per questo motivo che gli ultrasuoni vengono utilizzati neli trattamenti fisioterapici.
Le vibrazioni delle campane tibetane richiamano la frequenza armoniosa originale e stimolano il corpo che, entrato in sintonia con la frequenza delle campane, ritrova autonomamente le proprie frequenze armoniose.
Guidato da quelle vibrazioni, il corpo si unisce alle onde vibratorie primordiali.